Di Terre e di Acque

Un nuovo ciclo di residenze e performance di restituzione al pubblico si sta per aprire a dicembre a Sant’Antioco, grazie all’esperienza trentennale di Progetti Carpe Diem. Torna infatti “Di Terre e di Acque – Luoghi da custodire”, un evento che si svolgerà il venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 dicembre presso il MuMa, il Museo del Mare e dei Mastri d’Ascia.

Questo progetto, che è iniziato lo scorso 18 novembre e si è sviluppato durante 15 giorni di sperimentazione e ricerca, coinvolge un gruppo di giovani artisti under 35, accompagnati da una squadra di tutor qualificati. Il tema centrale della riflessione proposta da Carpe Diem per la direzione artistica e organizzativa di Aurora Aru e Franco Marzocchi è il mare e il suo legame con la terra.

Saranno esplorati elementi antropologici appartenenti sia alla tradizione che alla contemporaneità, che attraversano i secoli e vengono rielaborati per restituire memoria e costruire futuro. I tre progetti sviluppati durante le residenze andranno in scena al MuMa ogni giorno, da venerdì 1 a domenica 3 dicembre, con spettacoli alle 17 (venerdì e sabato) e alle 11 del mattino (domenica).

Parallelamente ai lavori residenziali, alcuni dei tutor hanno condotto due laboratori aperti al pubblico. Il primo, intitolato “Moby Dick” di Herman Melville, a cura di Andrea Macaluso, sarà un viaggio alla scoperta degli abissi delle acque e dell’animo umano, contenuti in uno dei più grandi romanzi di sempre. Il secondo laboratorio, chiamato “Fili in prima fila”, sarà invece dedicato alla costruzione e all’animazione di marionette a filo, a cura di Agostino Cacciabue e Rita Xaxa del Teatro Tages.

Per ulteriori informazioni e contatti, è possibile rivolgersi a Progetti Carpe Diem e contattare Aurora Aru. Questo evento promette di essere un’esperienza unica, che unisce arte, cultura e tradizione in un mix di creatività e innovazione. Non perdete l’occasione di partecipare a questo straordinario evento che celebra il mare e la sua importanza nella nostra vita quotidiana.